Cookie Consent by Free Privacy Policy website FONDAZIONE PISTOIA MUSEI presenta AURELIO AMENDOLA | Un'antologia. Michelangelo, Burri, Warhol e gli altri
febbraio 08, 2021 - Fondazione Pistoia Musei

FONDAZIONE PISTOIA MUSEI presenta AURELIO AMENDOLA | Un'antologia. Michelangelo, Burri, Warhol e gli altri

Un omaggio ai sessanta anni di carriera del fotografo di Michelangelo

una #mostra antologica con oltre duecento opere dal 1960 a oggi

a cura di #paolagoretti e Marco Meneguzzo

8 febbraio – 25 luglio 2021

Fondazione Pistoia Musei
Palazzo Buontalenti
e Antico Palazzo dei Vescovi

Pistoia, 8 febbraio 2021. L’Antico, l’Antichissimo, l’Avanguardia e il Contemporaneo, gli happening degli anni Settanta, gli atelier, il dedalo delle amicizie e delle collaborazioni, le grandi mostre, i piccoli musei: con AURELIO AMENDOLA | Un’antologia. Michelangelo, Burri, Warhol e gli altri, #mostra antologica dedicata a un maestro della #fotografia italiana, dall’8 febbraio al 25 luglio 2021 la Fondazione Pistoia Musei porta in scena nelle sue due sedi di Palazzo Buontalenti e dell’Antico Palazzo dei Vescovi la bellezza raccontata in quasi trecento immagini.

Aurelio Amendola, abile sperimentatore di accostamenti inediti tra Antico e Contemporaneo, è tra i fotografi più eleganti e prolifici del nostro tempo: le sue immagini hanno una forza antica di milioni di anni e, allo stesso tempo, trasmettono pura grazia e melodia.

La #mostra della Fondazione Pistoia Musei vuole essere un omaggio alla carriera di un autore di grande intensità, capace di trasformare elementi naturali in metafore di sensualità e carnalità, saldamente ancorato al contesto culturale toscano e alla sua Pistoia in particolare, non soltanto artista del genius loci ma interprete del genio universale.

AURELIO AMENDOLA | Un’antologia. Michelangelo, Burri, Warhol e gli altri, si articola in due grandi partiAntico e Contemporaneo – legate da continui rimandi figurativi, che ripercorrono oltre 60 anni di attività e tutti i generi nei quali l’autore si è sperimentato, approfonditi da specifiche sezioni della #mostra.

Si tratta della prima esposizione che raccoglie la quasi totalità della produzione di Amendola, offrendo al pubblico l’opportunità di ammirarne la coerenza figurativa, il legame con la tradizione classica, con la storia dell’Arte e della #fotografia, con i grandi maestri contemporanei.

Fotografo dell’Ermitage di San Pietroburgo, degli Uffizi, dei Musei Vaticani, della rivista FMR, del Vittoriale degli Italiani, e di numerose altre istituzioni museali nazionali e internazionali, legato a molti artisti del Novecento, Aurelio Amendola è un autore di fama mondiale, la cui #fotografia non si riduce a semplice riproduzione, ma è simile alla pratica scultorea, alla sua armonia plastica, volume e sensualità.

Interprete per eccellenza dell’opera di Michelangelo, sublime testimone dell’antico nei suoi scatti dedicati a Canova, Bernini, Jacopo della Quercia, Donatello e Giovanni Pisano, e del contemporaneo con i suoi ritratti di Burri, de Chirico, Warhol, Manzù, Vedova, Fontana, Ceroli, Lichtenstein, Kounellis e molti altri, Amendola è stato capace di dialogare con lo spirito degli artisti, assorbendone stile e intensità.

Lontano dal modello documentaristico, con la grazia speciale della qualità atmosferica e sensoriale dei suoi scatti, la #fotografia di Aurelio Amendola non è mai oggetto estetico ma un atto poetico e delicato, nello stesso tempo carnale e spirituale, meditativo e seduttivo.

MODALITÀ DI ACCESSO ALLA MOSTRA

L'ingresso alla #mostra potrà avvenire esclusivamente previa prenotazione

INFO www.fondazionepistoiamusei.it