Cookie Consent by Free Privacy Policy website Fino a farmi scomparire. Al PAC torna il progetto di fotografia sociale Ri-scatti per raccontare i disturbi alimentari dei ragazzi
settembre 23, 2021 - Pac padiglione d'arte contemporanea

Fino a farmi scomparire. Al PAC torna il progetto di fotografia sociale Ri-scatti per raccontare i disturbi alimentari dei ragazzi

Dal 15 al 24 ottobre al PAC vi aspetta RI-SCATTI. FINO A FARMI SCOMPARIRE, la settima edizione della #mostra di #fotografia sociale che quest'anno accende i riflettori sul malessere spesso invisibile dei giovani affetti da disturbi alimentari.

La #mostra, a cura di Diego Sileo, è un viaggio senza filtri nelle vite di un gruppo di ragazzi che stanno cercando di reagire a una malattia che ha portato i loro corpi all'esasperazione.
Alessandra, Alessia, Anna, Emanuela, Emanuele, Federica, Giulia, Sofia, Silvia e Teresa hanno frequentato il workshop di #fotografia di Ri-scatti grazie al quale hanno trovato il coraggio e la forza di raccontare le loro storie attraversate da sofferenza, disagio e paura.
100 fotografie in #mostra restituiranno le loro esperienze, nelle quali l'idea di controllare lo stimolo della fame e di poter vivere senza il cibo diventano obiettivi da perseguire per annullare la propria fisicità e limitare la propria presenza, in un disperato tentativo di voler scomparire.

Ideata e organizzata dal PAC e da #riscattionlus e promossa dal Comune di #milano con il sostegno di Tod's, l'edizione 2021 è realizzata in collaborazione con l'Ospedale Niguarda di #milano e l'Associazione ERIKA, e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale. Ad arricchire il progetto anche una performance, frutto di un laboratorio teatrale sulla stessa tematica realizzato in collaborazione con ASL Roma 1 e Associazione La Fenice.

Come tutti gli anni con un'offerta per gli scatti in #mostra si potrà contribuire a sostenere l'operato dell'Associazione Erika presso l'Ospedale Niguarda di #milano, in favore dei pazienti e delle loro famiglie.