Cookie Consent by Free Privacy Policy website l'Archivio dal vivo: il nuovo percorso espositivo dello CSAC dell'Università di Parma
novembre 04, 2021 - Museo csac

l'Archivio dal vivo: il nuovo percorso espositivo dello CSAC dell'Università di Parma

Sabato 20 novembre, lo CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell'Università di Parma presenterà in anteprima ad autorità, giornalisti e addetti ai lavori l'Archivio dal vivo, un nuovo percorso che si snoda all'interno dell'Abbazia di Valserena, ridisegnando completamente gli ambienti dell'archivio, intesi non più come luoghi a sé stante, ma integrati con lo spazio espositivo. Il progetto è stato realizzato grazie al contributo della Regione Emilia Romagna (bando POR-FESR EMILIA ROMAGNA 2014-2020. ASSE 5 Valorizzazione delle risorse artistiche, culturali ed ambientali).

Le visite per il pubblico prenderanno il via martedì 23 novembre, esclusivamente su prenotazione, con i seguenti orari: martedì alle ore 10; giovedì alle ore 16; sabato alle ore 10. 

l'Archivio dal vivo è il punto di arrivo di un percorso avviato nel 2015 quando, proponendo un rinnovato rapporto tra archivio e #museo, è stato creato uno spazio espositivo permanente all'interno dell'Abbazia di Valserena, sede dello CSAC dell'Università di #parma. L'abbazia cistercense si è così trasformata da luogo esclusivo della conservazione, dello studio e della catalogazione di opere e fondi di #arte, fotografia, media, progetto e spettacolo, a spazio multifunzionale dove si integrano un Archivio, un Museo e un Centro di Ricerca e Didattica. Negli ultimi sei anni, l'immenso patrimonio di opere, immagini, plastici, oggetti, abiti è stato animato grazie alla promozione di residenze d'artista, laboratori museali, workshop, summer school con l'obiettivo di 'riattivare l'archivio', inteso come spazio fisico ma anche come enorme potenziale culturale e conoscitivo, che può essere liberato anche attraverso un ripensamento delle pratiche archivistiche: dai metodi di organizzazione dei materiali, con la realizzazione di supporti e dispositivi per l'archiviazione, alle modalità di estrazione ed esposizione dei documenti. 

Da questa riflessione nasce oggi l'Archivio dal vivo, titolo suggerito da Jeffrey Schnapp, storico, designer e figura di riferimento nel campo delle digital humanities, che dal 2015 ha affiancato lo CSAC nel percorso di ripensamento del proprio ruolo. Il progetto, ideato da Francesca Zanella, Elisabetta Terragni e Studio Terragni Architetti e Daniele Ledda xycomm e realizzato con il coinvolgimento di tutto il personale del centro universitario, si fonda sul concetto di 'apertura' dell'archivio CSAC, al cui interno sono conservati oltre 12 milioni di materiali originali della comunicazione visiva, della ricerca artistica e progettuale italiana dai primi decenni del XX secolo. Per rafforzare la trasversalità del patrimonio e le sue potenzialità rispetto alla ricerca, per la creazione di narrazioni inedite e per il confronto tra differenti ambiti e comunità, si è deciso di riorganizzare le collezioni seguendo un ordine alfabetico che sovverte le cronologie e le divisioni per generi, demandando alla comunicazione grafica che accompagna il percorso il compito di ricondurre a ognuna delle cinque sezioni di CSAC – #arte, Fotografia, Media, Progetto e Spettacolo – le opere custodite in ogni ambiente.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare