Al via dal 26 febbraio 2022 a #palazzobeltrani di Trani
Tarshito "Il Sentiero del Viandante Innamorato", a cura di Enrica Simonetti
Nomadismi spirituali e intellettuali alla ricerca di nuove geografie dell'arte e della vita
Una mostra itinerante in #puglia promossa dai Poli biblio-museali di #puglia e dal Dipartimento #turismo, Economia della #cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia
Inaugurazione: 26 febbraio, ore 18 (accesso soltanto su invito)
Alla presenza dell'artista e di
Aldo Patruno, Direttore Dipartimento #turismo, Economia della #cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia
Luigi De Luca, direttore dei Poli biblio-museali di Puglia
Nancy Dell'Olio, #puglia Promozione
Enrica Simonetti, curatrice della mostra
«Il Sentiero del Viandante Innamoratoè un pellegrinaggio che ho vissuto con devozione verso luoghi e umanità del mondo per incontrare nativi e tribali custodi di tradizioni artistiche e valori ancestrali. Vita semplice verso pensieri elevati», racconta il maestro Tarshito – artista barese dall'operatività internazionale, nomade per vocazione anche nei sentieri delle tecniche e delle sapienze artigianali orientali. Si intitola così il nuovo progetto espositivo promosso da Poli biblio-museali di #puglia e dal Dipartimento #turismo, Economia della #cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia, che con questa mostra itinerante mette per la prima volta in rete alcuni tra i luoghi espositivi più belli di #puglia, tappe imprescindibili di questo lungo viaggio di #arte, bellezza e spiritualità, con un unico progetto in grado di sollecitare riflessioni a maglie larghe.
«Tarshito rappresenta l'essenza dell'artista ricercatore: di nuovi mondi, di nuove forme di spiritualità, di nuove tecniche e saperi ancestrali. Per la #regionepuglia la mostra Il Sentiero del Viandante Innamorato è quindi anzitutto un viaggio, in grado di connettere luoghi e progettualità culturali, nel segno di quella rete museale a cui stiamo lavorando con impegno ormai da anni», afferma infatti Aldo Patruno, direttore del Dipartimento.
Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare
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