Maastricht — 27 giugno 2022: Collezionisti, musei e appassionati d'arte hanno fatto ritorno a #tefaf #maastricht in occasione del weekend di apertura della #fiera, di nuovo in presenza dopo il 2020. I visitatori sono affluiti in gran numero per ammirare e acquistare le opere d'arte di qualità museale che interessano 7000 anni di storia, esposte da 242 galleristi in rappresentanza di 20 nazioni del mondo, per un'offerta straordinariamente diversificata. Nessun'altra #fiera riunisce la stessa ampiezza, qualità e profondità di opere sotto lo stesso tetto.
La comunità museale ha fatto sentire la propria presenza forte e chiaro: oltre 100 istituzioni hanno inviato alla #fiera i propri rappresentanti, che si sono resi protagonisti di numerose vendite — così come i collezionisti privati. Tra i musei presenti spiccano il Metropolitan Museum of Art, il J. Paul Getty Museum e l'Art Institute of Chicago per quanto concerne gli Stati Uniti; il British Museum, il Courtauld Institute of Art e l'Ashmolean Museum per quanto riguarda la Gran Bretagna. Altre importanti istituzioni europee hanno visitato l'evento, tra cui il Musée de Louvre, il Rijksmuseum, il Kunsthistorisches Museum di Vienna, e le gallerie nazionali di Danimarca, Berlino, Scozia e Irlanda.
Tra le vendite più significative occorse nel weekend di apertura (24 e 25 giugno) figurano:
Antichità:
Antichità ed etnografia:
Arte contemporanea e moderna:
Argenteria:
Dipinti:
La galleria di Madrid Caylus (stand 338) ha venduto un quadro raffigurante la Vergine col Bambino per circa 1,5 milioni di euro.
Lo specialista degli Antichi Maestri Colnaghi (stand 307) ha riportato la vendita del Ritratto di Nobildonna di Rodrigo de Villandrando per 700.000 euro.
Galleria Carlo Virgilio & C. (stand 357) ha venduto la sua opera di punta, Ritratto di un Personaggio non Identificato di Charles Mellin, così come diversi altri pezzi.
Trinity Fine Art (stand 350) ha venduto una delle sue opere di maggior rilievo per 180.000 euro: si tratta della raffigurazione realizzata da Pompeo Calvi di Antonio Canova nel suo Studio Circondato dalle sue Sculture.
Kunstgalerij Albricht (stand 319), uno dei mercanti di Antichi Maestri più noti di Oosterbeek, ha venduto il suo capolavoro Due Pugili di Isaac Israel insieme ad altre sei opere, tutte acquistate da collezionisti privati inglesi, americani, tedeschi e olandesi.
Scultura:
Design:
Il Presidente di TEFAF Hidde van Seggelen ha dichiarato: "È stato un ritorno importante per #tefaf #maastricht, ed è fantastico vivere di nuovo l'energia di questa grande #fiera, che chiama a raccolta la nostra comunità di espositori, gli appassionati d'arte e i collezionisti di tutto il mondo. I nostri galleristi si sono impegnati a fondo per acquistare e ricercare le opere migliori da esporre a #tefaf #maastricht: la qualità della loro offerta, e il modo stesso in cui è presentata, testimoniano i loro enormi sforzi. Le numerose vendite all'apertura della #fiera hanno confermato che #tefaf #maastricht è l'esposizione di 7000 anni di storia dell'arte maggiore del mondo".
L'espositore di lunga data Alessandro Di Castro ha così commentato la #fiera in corso: "TEFAF #maastricht 2022 segna un grande ritorno sulla scena mondiale dell'arte. La vivacità dei visitatori tra gli stand, e lo studio e la ricerca dei galleristi al fine di presentare solo pezzi unici, hanno contribuito all'atmosfera entusiasmante di quest'anno".
TEFAF #maastricht continua fino al 30 giugno al MECC di #maastricht. Per informazioni www.TEFAF.com
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