Cookie Consent by Free Privacy Policy website Padiglione Italia alla Biennale Arte 2022
ottobre 04, 2022 - Ministero dei beni culturali

Padiglione Italia alla Biennale Arte 2022

Venezia, 19 aprile 2022 - Storia della Notte e Destino delle Comete è il titolo del progetto espositivo del #padiglioneitalia alla 59. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di #Venezia (23 aprile - 27 novembre 2022), promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. La #mostra, a cura di #eugenioviola, per la prima volta nella storia del #padiglioneitalia, presenta l’opera di un solo artista: #gianmariatosatti. Il curatore ha scelto di proporre un progetto che funzionasse come un potente statement sulla contemporaneità, in grado di restituire una lettura coraggiosa del presente e dare all’Italia una voce unica.

 Il #padiglioneitalia alla Biennale Arte 2022 verrà inaugurato venerdì 22 aprile alle ore 16.30. Interverranno: il Ministro della Cultura #dariofranceschini, il Presidente La Biennale di #Venezia #robertocicutto, il Sindaco di #Venezia #luigibrugnaro, il Direttore Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e Commissario del #padiglioneitalia #onofriocutaia, il curatore #eugenioviola e l’artista #gianmariatosatti.

Storia della Notte e Destino delle Comete si configura come una grande installazione ambientale pensata appositamente per gli spazi delle Tese delle Vergini, occupandone l’intera superficie, e propone una visione dello stato attuale dell’umanità e delle sue

prospettive future. L’opera si configura come un dispositivo intermediale che contiene in sé e fonde una pluralità di linguaggi come di consueto nella ricerca di Tosatti, dai riferimenti letterari alle arti visive, dal teatro alla musica e alla performance. Una complessa macchina narrativa esperienziale che conduce il visitatore in un percorso sensibile, a tratti familiare e in parte spiazzante, con l’obiettivo di offrire una consapevolezza nuova e generare riflessioni concrete sul possibile destino della civiltà umana, in bilico tra i sogni e gli errori del passato e le promesse di un futuro ancora in parte da scrivere. 

Storia della Notte e Destino delle Comete narra del difficile equilibrio tra uomo e natura, tra sviluppo sostenibile e territorio, tra etica e profitto, proponendo una lettura estetica di questo scenario e offrendo una piattaforma inedita in cui sviluppare un dibattito inclusivo e approfondito intorno a questi temi. Il percorso espositivo è strutturato con un impianto teatrale che articola la narrazione in un prologo e due atti: la Storia della Notte e il Destino delle Comete

L’Italia, con la sua particolare vicenda storica di giovane nazione reduce da due guerre mondiali interessata da una straordinaria crescita economica, il cosiddetto “miracolo italiano”, offre lo scenario per la costruzione di questa #mostra. Lo spazio della prima Tesa costituisce un viaggio nel Bel Paese e coincide con la Storia della Notte, ovvero il racconto simbolico dell’ascesa e del declino del sogno industriale italiano. 

Una sequenza di spazi industriali originariamente adibiti a produzioni diverse custodiscono silenziosamente macchine ormai datate e in disuso, oggetti abbandonati e solitari, non si percepisce nessuna traccia della presenza umana che un tempo li rendeva utili e funzionanti. Sono scenari spiazzanti che preparano la visione finale, in cui l’immaginario si ribalta in una vera e propria epifania.

Le ambientazioni evocano La Dismissione di Ermanno Rea (Feltrinelli, 2002) e ricordano la distesa di capannoni diffusi nel paesaggio fra Ragusa e Cremona, l’unico panorama paradossalmente omogeneo di un ipotetico viaggio nell’Italia di provincia.

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare