Nelle Giornate Europee del Patrimonio 2023 sul tema "Patrimonio InVita" Cervia risponde con alcune iniziative dedicate al Patrimonio culturale e alle proprie radici

"Le Saline Romane di #cervia: scoprire, conservare, valorizzare" domenica 24 alle ore 17.00, teatro comunale "Walter Chiari"

Il recente avvio dei restauri delle strutture lignee delle saline romane è l'occasione per tornare a parlare della grande scoperta archeologica avvenuta nel 2015, quando vennero alla luce i resti dell'antica salina di #cervia di epoca romana. In ritrovamento ha interessato l'area della rotonda sulla SS 16 all'innesto con la SS 71 bis, ovvero la via che da #cervia conduce a Cesena. Una scoperta fortuita quanto eccezionale che ci ha regalato la più antica testimonianza di salina cervese, strutturata dall'uomo, ad oggi a nostra conoscenza.

Dallo studio dello scavo e dei reperti rinvenuti è nata una pubblicazione dal titolo "La salina romana e il territorio di #cervia. Aspetti ambientali e infrastrutture storiche" che tratta nei dettagli questa incredibile scoperta. La pubblicazione, finanziata dal #comunedicervia - MUSA, Museo del sale, nell'ambito e con il contributo regionale sui piani museali ( Legge 18 ) del 2018 è stata curata da Chiara Guarnieri funzionario della Soprintendenza di Bologna incaricata della direzione scientifica dello scavo.

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2023 #comunedicervia e Soprintendenza di Ravenna hanno deciso di proporre aggiornamenti su questa grande scoperta ripercorrendo il fantastico viaggio nel tempo dal ritrovamento, allo studio, alla datazione e attualmente anche al restauro delle strutture in legno rinvenute nello scavo. Si tratta attualmente di un Patrimonio InVita inerente al tema di questa edizione delle GEP.

A raccontare questa affascinante avventura saranno Chiara Guarnieri, già funzionaria archeologa della Soprintendenza di Bologna che ha curato la direzione scientifica dello scavo, Corrado Caporali archeologo che ha tenuto il coordinamento tecnico dello scavo, Marco Marchesini docente all'Università di Ferrara specializzato in Archeobotanica che attualmente si sta occupando del restauro dei legni rinvenuti. Ad introdurre l'argomento sarà Kevin Ferrari, funzionario archeologo della Soprintendenza di Ravenna.

Presenti il sindaco di #cervia Massimo Medri, il vicesindaco Gabriele Armuzzi e l'assessore alla #cultura Cesare Zavatta. L'evento, svolto in collaborazione e sinergia con la Soprintendenza di Ravenna, fa parte del cartellone "Cervia Archeologica" , il calendario delle iniziative di #cervia dedicate all'archeologia del territorio.

La conferenza, ad ingresso gratuito, si terrà nel teatro comunale " Walter Chiari" di #cervia dalle 17.00.

Il #comunedicervia partecipa alle GEP Giornate Europee del Patrimonio anche con altre interessanti iniziative tutte da scoprire

Sabato 23 settembre Ore 9.00-13.00 la Biblioteca Comunale Maria Goia propone una visita alla libreria di Tolmino Baldassari, Visita alla sala-museo dedicata a Tolmino, in cui è stato ricostruito il suo studio e in cui sono conservati i suoi libri. L'illustre poeta cervese, a cui è intitolato anche il parco fluviale di Cannuzzo, proprio di fronte alla sua casa natale, ha voluto lasciare alla Biblioteca comunale di #cervia i suoi libri. La sala-museo è inserita anche nella guida "Case e studi delle persone illustri dell'Emilia-Romagna" curata dal Servizio Patrimonio culturale della Regione Emilia-Romagna.

Domenica 24 settembre alle 10.00 dal Centro visite salina di #cervia in Via Bova, 61 parte l'iniziativa "Sole, lacrime e sudore: il sale che unisce" organizzata da Ecomuseo di #cervia e MUSA museo del sale di #cervia. A seguito della terribile alluvione che ha allagato l'intera salina il prezioso oro bianco, quest'anno è stato prodotto solo nella Salina Camillone, piccolo fondo salifero a lavorazione artigianale, sezione all'aperto di MUSA museo del sale, e quindi solo a mano, alla vecchia maniera. I salinari della Salina Camillone, raccontano la difficile campagna salifera del 2023. l'evento sarà occasione per ascoltare i racconti dei salinari e conoscere gli antichi strumenti di lavorazione. In caso di maltempo l'iniziativa sarà annullata.