Domenica 29 ottobre alle ore 16, l’Orchestra Sinfonica di Milano torna sul palco insieme al Coro Sinfonico e al Coro di Voci Bianche di Milano per l’esecuzione della Sinfonia n.3 in Re minore di Gustav Mahler, per mezzosoprano (Anke Vondung), coro femminile, coro di Voci Bianche e orchestra. Massimo Fiocchi Malaspina, Maestro del Coro, Maria Teresa Tramontin, Maestro del Coro di Voci Bianche.
Una maestosa parentesi domenicale in questo grande Festival, con cui le compagini di casa in Largo Mahler tornano sul palco quasi per tirare le fila della prima settimana di Festival, di fronte al pubblico di Milano e dei sostenitori della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi.
Arriva sul palco per la prima volta in questo Festival il Direttore Emerito dell’orchestra, Claus Peter Flor, che con l’orchestra ha inciso l’integrale delle sinfonie.
Arriva sul palco del Festival la meravigliosa Terza Sinfonia, opera gemella della Seconda sinfonia, non solo per i riferimenti al mondo poetico del Wunderhorn, ma soprattutto per le dimensioni gigantesche e il pathos dei significati extramusicali, con la Terza, Mahler intese delineare una sorta di cosmogonia, un grande "poema musicale che abbraccia tutti gli stadi dello sviluppo in ordine progressivo", procedendo a gradini dalla natura inanimata alla vita vegetale, a quella degli animali, all'uomo, su fino agli angeli e all'amore di Dio.
Alla prima esecuzione, l'ascoltatore era infatti confortato dal seguente programma: "I. Pan si sveglia: arriva l'estate; II. Ciò che i fiori del prato mi dicono;
III. Ciò che mi dicono gli animali del bosco; IV. Che cosa mi racconta la notte (l'uomo); V. Che cosa mi raccontano le campane del mattino (gli angeli); VI. Quello che l'amore (Dio) mi racconta".
Pubblicando l'opera, Mahler fece poi sparire ogni didascalia; ma il programma interiore, come sempre era stato un incentivo indispensabile alla sua fantasia, come si legge in numerose lettere del biennio 1895-96; inoltre, Costantin Floros, qualche anno fa, ha scoperto una "fonte" della Terza in un poema dal titolo "Genesis", scritto da un intimo amico di Mahler, Siegfried Lipiner: un sogno, con la visione dell'origine del mondo da una nuvola dormiente che incomincia a parlare e creare. Per quanto l'opera compiuta pretenda l'autonomia musicale, le radici su cui è cresciuta con tanto vigore sono profonde e molto intrecciate.
Prosegue il Festival Mahler, iniziativa sinfonica promossa dall’Orchestra Sinfonica di Milano in collaborazione con le grandi istituzioni sinfoniche italiane, appuntamento culturale unico nel suo genere organizzato per festeggiare i primi trent’anni di attività della compagine di casa all’Auditorium di Milano.
Claus Peter Flor dirige Coro e Orchestra Sinfonici di Milano nel Requiem di Verdi - foto Angelica Concari 17
Flor dirige Coro e Orchestra Sinfonica di Milano nella Resurrezione al Lirico - foto Angelica Concari 28
Flor dirige Coro e Orchestra Sinfonica di Milano nella Resurrezione al Lirico - foto Angelica Concari 34
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