Cookie Consent by Free Privacy Policy website Dal 13 aprile al 6 luglio quattro incontri on line per la mostra "Josef Koudelka. Radici"
aprile 07, 2021 - Fondazione Forma

Dal 13 aprile al 6 luglio quattro incontri on line per la mostra "Josef Koudelka. Radici"

RADICI. SGUARDI SULLA MOSTRA
Josef Koudelka. Radici.
Evidenza della storia, enigma della bellezza

Dal 13 aprile al 6 luglio 2021 in streaming gli appuntamenti con il fotografo Andrea Jemolo, l’archeologo Emanuele Greco, il geografo Prende il via il 13 aprile il ciclo Radici. Sguardi sulla mostra: quattro incontri #online gratuiti sui canali #social del #museo dell’Ara Pacis, un approfondimento intorno alla #mostraJosef Koudelka. Radici. Evidenza della storia, enigma della bellezza” allestita presso il #museo. Rispettando le disposizioni per l’emergenza sanitaria, l’esposizione sarà prorogata fino al 29 agosto 2021.
 
Gli incontri, pensati e organizzati dalla Sovrintendenza Capitolina e Contrasto, insieme a #fondazioneformaperlafotografia e con il supporto del Centro Ceco di Roma, Ambasciata della Repubblica Ceca in Italia, avranno quattro protagonisti d’eccezione: il fotografo Andrea Jemolo (13 aprile) che proporrà una riflessione su cosa significhi fotografare la città, l’architettura, la memoria; l’archeologo Emanuele Greco (11 maggio) che esplorerà il contesto archeologico in cui sono state realizzate le immagini del fotografo ceco; il geografo Franco Farinelli (8 giugno) che indagherà sull’attualità del mito e sul carattere “mitologico” della #fotografia di Koudelka; l’archeologo Simone Foresta (6 luglio) che descriverà quanto la #fotografia contribuisca a costruire il sentimento per l’antico: bellezza e sconcerto, ordine e caos, stupore e inquietudine.

In un dialogo aperto e coinvolgente, ogni relatore offrirà il proprio sguardo sullo straordinario viaggio fotografico di Josef Koudelka alla scoperta delle radici della nostra storia: cento spettacolari immagini panoramiche, molte delle quali di grande formato. Il lavoro presentato è il frutto di un progetto unico nel suo genere, durato trent’anni, e realizzato esplorando e ritraendo con tenacia e continuità alcuni dei più rappresentativi e importanti siti archeologici del Mediterraneo.
 
La retrospettiva è accompagnata dal volume Radici pubblicato da Contrasto.